lunedì 3 novembre 2014

Il fregolismo e il silenzio della politica.

Che per il consigliere Porziotta l'attuale maggioranza rappresentasse la "terra promessa", è cosa risaputa da tempo.

I suoi interventi flebili in consiglio comunale, le sue vacue posizioni  nelle riunioni delle opposizioni (per esempio, la conferenza stampa convocata dalle opposizioni, il giorno dopo l'arresto di Lotito, saltò perché qualcuno non voleva che si chiedessero le dimissioni dell'ex assessore e del Sindaco) e le partecipazioni agli incontri pubblici del centrodestra, erano comportamenti che rivelavano una certa sofferenza e una voglia di ritornare a casa propria, cioè il centrodestra.

Quindi, per chi come me l'ha sempre detto in tutte le sedi, questo salto della quaglia non fa scalpore.

E' solo un sogno che si realizza dopo tanto tempo di finta, o inesistente, opposizione da parte di costui.

Non per arroganza, però io l'avevo detto, e il tempo, purtroppo, mi ha dato ragione.

Quello che, per me, fa più notizia è il totale silenzio della politica.
Quando parlo di politica, mi riferisco sia a chi siede in consiglio, a chi non siede e a chi siede in Parlamento, che è sempre puntale nelle osservazioni sugli avvenimenti locali, però in questo caso, tace.

Eppure, per chi mastica un po' di politica, si sa che il contentino per questo cambio di casacca non è l'inutile delega, visto che si produrrà ben poco, considerati i tempi ristrettissimi e l' "utilizzo" del Consiglio comunale da parte di quest'Amministrazione.

Qual è la vera contropartita di questa mossa? Candidatura a Sindaco per il cdx? Assessore in caso di vittoria? O cosa?
Ovviamente, nulla ci è dato sapere.Solo il tempo darà risposte.

Da questa vicenda, si evince solo che, a volte, chi dice di rappresentare la società civile (sic!) e il nuovo che avanza, in realtà, rappresenta la vecchia politica che, pur di far carriera, è disposta a fare compromessi al ribasso e a tradire i propri elettori e le proprie elettrici.

Nel frattempo, porrò tutta una serie di questioni al neo consigliere di maggioranza delegato, con l'hastag #chiediloaStefano.

#scusate #assoitlsold



venerdì 10 ottobre 2014

Centro storico, da ztl a zlp.

Che la ztl del centro storico fosse l'ennesima trovata propagandistica di quest'amministrazione e non una scelta politica seria, era evidente sin dal primo giorno.

Evidente, perché gli unici investimenti fatti, sono stati pochi euro per i manifesti che pubblicizzavano questa nuova iniziativa.

Né un euro per l'incremento della sicurezza (gli agenti di polizia municipale presidiavano solo i varchi d'ingresso senza alcun effettivo potere di controllo su chi avesse diritto o meno a circolare in quell'area); né un euro per la pulizia della zona; né un euro per i dispositivi per il controllo ai varchi degli accessi; ecc...

Invece di creare una ztl, si è creata una zona franca da qualsiasi regola, perché ognuno faceva quel che voleva, con la consapevolezza di non essere punito. Auto, di soggetti non residenti, che circolavano ugualmente; ragazzini sullo scooter che sfrecciavano senza casco; oltre a tutta un'altra serie di situazioni, ben note a tutti (spaccio, ecc...)

Eppure, l'amministrazione si è sempre vantata di questa schifezza, che più che una ztl, è una zlp, ovvero, zona limitata ai pedoni.

Da qualche giorno, ai varchi, non si sa per quale motivo, non ci sono più vigili, ma dei divieti di accesso, a certificare il fallimento dell'ennesima cagata fatta da quest'amministrazione.

Ovviamente, nessuno ne parla. Stampa, Politica, istituzioni, associazioni, l'intera città.

È mai possibile che a nessun interessi il futuro e lo sviluppo di questa città?

#scusate #assoitlsold #Andriasveglia

lunedì 6 ottobre 2014

Raccolta differenziata al 62%. Perché?

Sulla raccolta differenziata è calato un silenzio davvero preoccupante.

Al netto del dibattito sulle due indagini che hanno riguardato la gestione del servizio, non si legge o sente più nulla.

Eppure, ci sono molte questioni che dovrebbero essere affrontate dalle Istituzioni, dalla Politica, dalla stampa, dalle associazioni, ecc...

Invece nulla.

Una delle tante questioni riguarda la percentuale di raccolta differenziata.
La quasi totalità della gente, pensa che si viaggi ancora attorno al 70%. Dato che è impresso nella memoria degli/lle andriesi(poco o male informati/e), visto l'enorme battage pubblicitario fatto, illo tempore, dall'amministrazione con pubblici.

Non è così.

Ad Agosto, la percentuale è del 62%.

Percentuale pur sempre alta, ma che non corrisponde agli annunci e alle promesse fatte.

Dato che, se letto con le recenti dichiarazioni di esponenti del centrodestra provinciale (che si son detti favorevoli all'inceneritore), dovrebbe creare un po' di preoccupazione, perché, non essendoci smentite da parte di Giorgino, sembrerebbe che a livello provinciale si stia lavorando per creare le condizioni favorevoli per la costruzione di un inceneritore. 

Favorire il fallimento della raccolta differenziata è uno degli obiettivi da perseguire proprio per agevolare la creazione di quelle condizioni di cui sopra.

Molti sono i segnali in tal senso.

Mancato incentivo per gli/le andresi virtuosi, azienda che gestisce il servizio lasciata libera senza alcun controllo o sanzioni, e via dicendo.

A me hanno insegnato che in Politica, soprattutto quando si gestisce la cosa pubblica, ognuno deve assumersi la responsabilità delle proprie azioni. E, la responsabilità di questo forte calo, con annessa mancanza di politiche necessarie a incentivare la raccolta differenziata, non può che ricadere sull'assessore (all'ambiente) consulente (sulla sicurezza) coordinatore (provinciale di Fi) Onorevole Benedetto Fucci, oltre che sul Sindaco.

Tante sono le risposte che la Città attende e che non arrivano dall'amministrazione, ecco perché chiedere le dimissioni, non dico del Sindaco, ma almeno del suo assessore, penso sia il minimo che la Politica possa e debba fare. E le motivazioni politiche per farlo ci sono tutte.

Questo è quello che dovrebbe accadere in un paese normale, ma noi siamo nel paese delle meraviglie, dove tutto funziona al contrario.

#scusate #assoitlsold #Andriasveglia

giovedì 2 ottobre 2014

"Le tasse non sono aumentate" dicono. Le carte dimostrano il contrario.

Alcune dichiarazioni della maggioranza che, malauguratamente, amministra la nostra città, mi hanno davvero stupito, anche se non mi hanno convinto affatto.

Così, ho studiato le famose "carte", ovvero il bilancio preventivo.

Per ore ho letto e riletto relazioni e allegati, e di quello che è stato dichiarato, nemmeno l'ombra.

Anzi no. Qualcosa l'ho trovata, scoprendo l'inganno.

Innanzitutto, è venuta a galla la prima menzogna. Le tasse sono aumentate, così come si evince dalla tabella allegata.

Seconda menzogna. Per mantenere bassa l'aliquota Tasi, sono stati costretti ad aumentare l'Irpef, mettendo in pratica il metodo Renzi. Dare da una parte e togliere, con maggiorazioni annesse, dall'altra. Nonostante l'aliquota contenuta, comunque si registra un salasso Tasi che riguarderà tutti indistintamente, perché non sono previste agevolazioni per nessuno (poco abbienti, disabili, anziani, ecc...).

Terza menzogna. Hanno sempre raccontato che la raccolta differenziata avrebbe comportato un risparmio economico per le/gli andriesi. Però, qui, l'unica a guadagnarci diverse volte è la Sangalli. La città risparmierà solo 3000euro. Una vera presa per il culo. 

Nonostante i dati contenuti nelle carte, ammnistrazione e servi sciocchi del potere, hanno sostenuto che "va tutto bene" e che il "modello Andria" dovrebbe essere esportato a livello nazionale.

Non vi è alcun bisogno, visto che non c'è differenza tra governo centrale e quello locale quando si tratta di mettere le mani nelle tasche dei/lle contribuenti.

#scusate #assoitlsold

venerdì 26 settembre 2014

Tar dice no alla Buzzi Unicem. Vittoria.

Doc Dino Leonetti ricordo ancora quando molti ci prendevano per il culo, perché noi, piccoli e indifesi, ci eravamo opposti a un colosso, chiamato Buzzi-Unicem. Una specie di Davide contro Golia.

Ricordo ancora quando molti ci dicevano "chi ve la fa fare, tanto la cementeria è a Barletta".

Ricordo ancora il tempo impiegato per la lettura degli atti, la formulazione di osservazioni e le numerose "denunce" fatte.

Ricordo ancora le tante persone, di diverse città, che lottavano contro quel mostro ecologico e per un modello di sviluppo diverso.

Ricordo ancora quando l'amico Antonio Kaldarone, nonostante la malattia, era li con noi, a lottare.

Ecco, oggi, la giustizia ci ha dato ragione.

Una piccola soddisfazione per noi, una grande vittoria per tutta la comunità. Vittoria che voglio dedicare ad Antonio che ci controlla da lassù e vigila su di noi.

Noi continueremo a lottare contro questo sistema che ha intrecci con la cattiva e vecchia politica, perché un modello diverso di società è possibile.

#scusate #assoitlsold

martedì 23 settembre 2014

Abolizione delle province. È morta solo la democrazia.

Solo ora gli italiani si stanno accorgendo che l'abolizione delle #province era solo una favola raccontata dal bischero di Firenze.

In realtà non si tratta nemmeno di una favola, perché non finisce con il classico "e vissero felici e contenti".

In questa favola, la protagonista principale, cioè la #democrazia, ha la peggio. Muore.

È proprio così.

Tutto resta uguale, solo che la casta, intimorita dal giudizio degli elettori e delle elettrici, elegge se stessa.

Ovviamente, il tutto avviene al buio tra capi bande e pseudo rappresentanti di partiti, nell'ipocrisia più totale. Tutti non sono d'accordo con la finta abolizione, però tutti vogliono avere le mani in pasta.

E la #Bat non è da meno.

Da un post su facebook (vedi sotto) della segretaria del #Pd di #Andria si capiscono molte cose.

Niente bene comune. Si è puntato solo a conquistare qualche poltrona per i propri amici, per evitare che vadano in pensione.

Se poi scendiamo nel merito delle candidature, si può affermare con certezza che hanno vinto la mediocrità (politica ovviamente) e i pacchetti delle tessere.

Della #paritàdigenere nemmeno l'ombra.

Pd non candida nemmeno una donna. #Fi solo una.

Che dire.

Oltre al diritto di voto, ci hanno tolto la speranza che tutte le fiabe potessero concludersi con un "e vissero felici contenti".

lunedì 22 settembre 2014

La politica andriese. Un vuoto a perdere.

Si sa, la politica è tutta una questione di priorità.

Da un lato, c'è un'Amministrazione impegnata a coltivare il proprio consenso (a discapito del bene comune) con quello che resta nelle casse comunali.

Dall'altro lato, c'è una parte dell'opposizione che chiede maggiore attenzione e decoro per le edicole votive del borgo antico. L'altra parte dell'opposizione/maggioranza è impegnata a risolvere le beghe tra le bande interne ed è  presa dai preparativi della festa dell'unità (di cui sarebbe bello conoscere le fonti di finanziamento), che avrà il suo apice culturale con i fichi d'india.

Poi, c'è la realtà.

L'ordine degli Assistenti sociali denuncia la carenza di personale al Comune di Andria (da 20 unità previste ce ne sono solo 11); dipendenti comunali in agitazione per arretrati non percepiti; interi quartieri abbandonati; sicurezza inesistente; ecc...

Insomma, questa politica, chiusa nelle proprie stanze, sta dimostrando tutta la sua lontananza dalla realtà.

Praticamente, un vuoto a perdere. (per citare Noemi)

Solo un miracolo potrà cambiare questa situazione.

San Riccardo aiutaci tu.

#scusate #assoitlsold

mercoledì 17 settembre 2014

European Mobility Week. L'ennesima ipocrisia.

Investito un #ciclista.

Nessuno, #istituzioni, #politica, #associazioni, ecc... ha sentito la necessità di esprimere solidarietà e augurare pronta guarigione.

Nessuno ha parlato di diritti e doveri di coloro che si spostano in #bici.

Nessuno ha parlato dI futuro.

Solo silenzio.

L'importante è festeggiare, in maniera ipocrita, l' #EuropeanMobilityWeek.

Finita la festa, la #mobilitàalternativa sarà solo un ricordo.

È vero, la Giunta, senza discutere con la città, ha deliberato l'istituzione di alcune "piste ciclabili" (che ricadono nelle corsie degli autobus e sugli ampi marciapiedi di Viale Gramsci).

Una scelta che puzza tanto di propaganda elettorale visto che, sino a oggi, nulla è stato fatto.

Davvero si pensa che basterà questa trovata per colmare il vuoto di questi quattro anni?

E la visione complessiva della mobilità, che fine ha fatto?

Ma sciat a fangul.

#scusate #assoitlsold

martedì 2 settembre 2014

I padroni della Città. Tali e quali dal 1982 a oggi.

Nel gioco della roulette c'è un rettangolo con tante caselle colorate di rosso e di nero.

Ognuna di queste è numerata e quando la pallina si ferma su un numero, chi ha puntato sulla casella segnata dallo stesso numero si arricchisce in un momento.

Non vogliamo parlarvi dei giochi del Casinò, ma la roulette ci ricorda la nostra città. Anche Andria è divisa in tanti settori, e quando la pallina del piano regolatore si ferma su un settore è facile immaginare che quella zona divenga zona di guadagno. Ai cittadini interessa che quel gioco sia fatto senza barare. 

Nella roulette c'é una casella che non è né rossa e nemmeno nera, è quella dello "zero" ed è colorata di verde.

Coincidenza: il verde, i giardini, i prati, gli alberi nella nostra città hanno lo stesso valore della casella: zero.

Si pensa solo a costruire, a inondare la città di catrame, asfalto e cemento; agli alberi, ai prati e ai giardini non pensa nessuno.

A chi ci amministra ricordiamo solo che quando al gioco della roulette, accade raramente ma accade, la pallina si ferma sullo zero le altre caselle, di colpo, perdono ogni valore, diventano inutili.

Chissà, potrebbe succedere la stessa cosa qui da noi.

Puntare tutto e sempre sulle caselle del catrame, dell'asfalto e del cemento è un gioco redditizio, ma a lungo andare potrebbe diventare rischioso.

Se non si sta attenti al "verde" perdono tutti.

(Michele Palumbo)

Tratto da un articolo del 1982.

Parole che sembrano più che attuali. 

#scusate #assoitlsold 

sabato 30 agosto 2014

Prenotazioni esami in farmacia. Hanno vinto le lobbies.

Speravo che non si avverasse, invece è accaduto.

Dopo aver interrotto il servizio di prenotazione, creando danni alla comunità e nel silenzio più totale delle istituzioni e della Politica (ridicole le dichiarazioni tardive del consigliere regionale che appartiene allo stesso partito dell'Ass.re alla sanità, cioè il Pd) , le farmacie vengono premiate con 2 euro che dovranno essere versati dalle persone che vorranno prenotare un esame o una visita specialistica.

Un servizio che secondo decreto ministeriale dovrebbe essere svolto gratuitamente.

Invece, hanno preferito accontentare le lobbies delle farmacie.

Eppure, con poche risorse, bastava migliorare il servizio pubblico di prenotazione, per risolvere tantissimi problemi e non gravare ulteriormente sull'intera comunità.

Una scelta completamente sbagliata perché si favorisce la privatizzazione e si rende d'élite  quello che dovrebbe essere un diritto, ovvero il diritto alla salute e a curarsi.

#scusate #assoitlsold

venerdì 29 agosto 2014

Se questa è una Biblioteca.

L'inaugurazione della biblioteca comunale è una delle cose di cui quest'Amministrazione si fa vanto.

Ogni occasione è buona per ricordare questo evento.

Certo, quando si inaugura una

L'inaugurazione della biblioteca comunale è una delle cose di cui quest'Amministrazione si fa vanto.

Ogni occasione è buona per ricordare questo evento.

Certo, quando si inaugura una biblioteca vuol dire che una comunità sta crescendo.

Però, se ci si ferma solo all'inaugurazione, allora la stessa diventa un evento autocelebrativo, senza alcuna ricaduta sull'intera comunità.

Ed è proprio quello che è accaduto ad Andria.

Si inaugura, si sistemano al meglio un po' di libri e il gioco è fatto.

Se solo, oltre agli annunci, i nostri amministratori vivessero quel luogo, parlando anche con i dipendenti che ci lavorano, si accorgerebbero che non va proprio tutto bene come dicono.

Basta visitare lo stanzone in cui sono abbandonati centinaia di libri.

Eppure, non serve molto.

Per esempio, potrebbero rinunciare a qualche contributo dato alle parrocchie, per acquistare quello che manca e poter rendere la biblioteca, un posto degno di tale nome, per il bene di tutta la comunità e non di questo o quel quartiere.

Però, si sa, gli scaffali non portano voti, mentre, avere preti amici fa sempre bene.

#scusate #assoitlsold

martedì 26 agosto 2014

I gattopardi. Tali e quali dal 1986 a oggi.

"Cambiate tutto, così non cambierà niente": questa era la filosofia del gattopardo di Tomasi di Lampedusa.
Ed è anche la filosofia di fondo della classe dirigente andriese.
Una classe gattopardesca, sorniona. Che si agita, quasi istericamente, si innervosisce, sbraita, urla, mostra artigli e poi...
E poi rimane immobile, voluttuosamente ferma.
(Michele Palumbo)
Tratto da un articolo del 1986.

Parole che sembrano più che attuali.
#scusate #assoitlsold

domenica 24 agosto 2014

Libreria Guglielmi. Un bene comune che muore nel silenzio dI tutta la comunità.

Passeggiavo in bici per la Città e un cartello ha attirato la mia attenzione.

"Cedesi attività".

Si dirà che in questo periodo ce ne sono molti in giro.

Però, questo mi ha fatto riflettere parecchio, perché non riguardava una qualsiasi attività, ma una in particolare.

Una libreria.

Anzi, la libreria Guglielmi.

Un pezzo importante della storia della nostra Città.

Chissà quanti/e avranno visto quel cartello.

Eppure, nessuno ha proferito parola. Istituzioni, politica e l'intera comunità.

Non mi sarei aspettato un miracolo, però un interessamento penso sia più che opportuno, visto il valore che quella libreria ha per la nostra Città.

Un vero e proprio bene comune da salvaguardare.

Invece nulla.

Un bene comune così importante muore nel silenzio più totale e nell'ipocrisia di tutta la comunità.

#scusate #assoitlsold 

Pensieri sul Festival Castel dei Mondi

Se il #FestivalCasteldeiMondi fosse gestito in altro modo, qualche spettacolo l'avrei visto. Non posso finanziare il festival degli amici degli amici. È più forte di me. Non ci riesco. Non ci posso far nulla. #BoycottFestival #scusate #assoitlsold

La trovata dei volontari per il #FestivalCasteldeIMondi per me è una cagata pazzesca. Serve solo a non ridurre la pagnotta ai soliti noti. Chi lavora dev'essere pagato e non sfruttato gratuitamente. #BoycottFestival #scusate #assoitlsold

sabato 9 agosto 2014

La mobilità legata a un palo.

Ultimamente, le cronache locali, ci stanno regalando delle situazioni davvero particolari.

L'ultima, in ordine di tempo, riguarda la sosta vietata di bici.

Pratica molto diffusa ad Andria e che è giusto ridimensionare.

Diffusa un po' per colpa dell'inciviltà e tantissimo per l'assenza di rastrelliere.

Un problema che si è deciso di affrontare nella maniera più semplice, multando i proprietari di bici.

Eppure, se davanti l'ufficio postale ci fossero state le rastrelliere, questo non sarebbe successo.

E di certo, la carenza delle stesse, non è attribuibile ai/lle cittadini/e, ma all'inettitudine di chi ci amministra.

Ancora un volta, è stata la Città a pagare per responsabilità non proprie.

Questa vicenda ricalca appieno la situazione della mobilità in Città.

Si disincentiva chi usa mezzi alternativi, si incentivano le auto e a pagarne le conseguenze è la cittadinanza.

Si badi bene, il problema non è solo l'assenza delle rastrelliere, ma l'assenza totale di una politica di mobilità alternativa.

Gli assessori sono cambiati, ma le questioni irrisolte sono sempre le stesse.

Quando ci sarà una seria politica d'incentivazione della mobilità alternativa?

Quando vedremo cambiare in meglio Andria?

Nell'attesa di una risposta, buona ricerca delle rastrelliere.

#scusate #assoitlsold


mercoledì 6 agosto 2014

L'albero/ripetitore sull'Alta Murgia.

Sono arrivate le vacanze.

C'è chi sceglie il mare e chi sceglie la Murgia per godersi il silenzio che solo quei luoghi incontaminati possono regalare.

Incontaminati, solo per poco.

Capita, che ci si sveglia e che ci si ritrovi un paesaggio modificato.

Da immense distese di cereali, ecco spuntare un albero, dalla notte alla mattina.

Non un miracolo della natura, ma una contaminazione dell'uomo.

Contaminazione perché, con quell'albero, si vuole camuffare un bel ripetitore di telefonia mobile.

Ripetitore che va a incrementare quell'inquinamento elettromagnetico, spesso sottovalutato da molti e che sembra non interessare alle Istituzioni.

Quello che madre natura ha creato impiegando centinaia di anni, l'uomo l'ha "distrutto" in pochi giorni.

Il tutto è avvenuto nel più completo silenzio.

Istituzioni, cittadini, Politica, associazioni ambientaliste (o pseudo tali), stampa, ecc...

Uno stupro silenzioso.

Perché, si sa, dove c'è una comunità dormiente, accade di tutto.

E c'è anche un'aggravante.

Il finto albero, si trova a due passi da Castel del Monte.

Pare che ci siano tutte le autorizzazioni del caso, o almeno spero.

Però il punto non è questo. Non è una questione burocratica, ma Politica.

Era opportuno andare a deturpare il paesaggio e l'ambiente con questa installazione? Quando si penserà ad affrontare seriamente il problema, ponendo fine alla nascita di questi alberi/ripetitori? 

#scusate #assoitlsold







lunedì 4 agosto 2014

Lavoro al Comune. Manco un po' di trasparenza.

È cosa risaputa che la gestione della cosa pubblica, in questa Città, avvenga seguendo il "criterio" del clientelismo.

Consulenze, affidamenti, ecc... dati agli amici, agli amici degli amici,  e a candidati nelle proprie fila nel 2010.

Il clientelismo non è l'unico criterio.

Ora ne è stato aggiunto un altro.

Quello del "tengo famiglia".

Il Comune di Andria ha affidato a un'agenzia di lavoro iterinale di Milano, il servizio di somministrazione di un'unità di tecnico dei servizi informatici. Guarda caso, l'unità in questione ha legami parentali molto stretti con un sindacalista dipendente dello stesso ente.

Coincidenza?

Non credo proprio.

Il Sindaco non ha nulla da dire?

E l'organizzazione sindacale di riferimento?

E la Politica?

E la Città?

Mentre tutti tacciono, lor signori gestiscono il bene comune per soddisfare i propri bisogni e non quelli della collettività.

#Scusate #assoitlsold

giovedì 31 luglio 2014

Goletta verde. Ogni anno, stesso depuratore e stesso mare

Come ogni anno, arriva #Golettaverde di #Legambiente e le reazioni sono sempre le stesse.

Stupore e sdegno da parte di chi amministra,  promesse scritte sul ghiaccio e inutili  passerelle.

Come se i dati rilevati non si conoscessero o come se, la situazione delle nostre acque, non  fosse conosciuta ai più.

Praticamente, ogni volta si scopre l'acqua calda.

Passata Goletta verde, si ritorna alla "normalità".

Senza proferire parola, quasi come se si provasse vergogna per i risultati (negativi) raggiunti.

Alle reazioni, non corrispondono mai azioni serie e concrete.

Certo, qualcuno fa interpellanze pur di stare sul pezzo e di essere apposto con la propria coscienza. Qualcun altro, organizza campagne per l'ambiente, utili solo agli organizzatori e non alla comunità.

Però, la polvere è ancora lì, nascosta sotto il tappeto.

Tappeto che nessuno ha il coraggio di alzare e ripulire.

Eppure, la "questione depuratore" non nasce oggi, ma tanti anni fa.

Da allora, annunci, impegni pubblici (vedi Sindaco Giorgino durante la presentazione di Malacque del 2013) e null'altro.

Mentre il finto stupore e l'inerzia, mista a incapacità, regnano sovrani, noi in quelle acque ci immergiamo, mangiamo i frutti irrigati con le stesse, ci ammaliamo e le Istituzioni continuano a stupirsi.

E' giunto il momento di porre fine a questo finto stupore e di affrontare di petto le questioni.

Sindaco, nonché rappresentante dell'Autorità idrica pugliese, se ci sei, batti un colpo.

#scusate #assoitlsold



Qui i risultati del monitoraggio in Puglia di Goletta verde: http://www.legambientepuglia.it/comunicati-stampa/477-goletta-verde-2014-presenta-i-risultati-del-monitoraggio-in-puglia


martedì 29 luglio 2014

Fine del Ramadan. Auguri ai fratelli e alle sorelle musulmani/e.

Ieri, è finito il Ramadan.
Pochi lo sanno. Molti snobbano questa ricorrenza.
Soprattutto le Istituzioni cittadine.
Istituzioni che dovrebbero essere laiche.
Di messaggi per le ricorrenze cattoliche ce ne sono a bizzeffe.
Per le altre religioni, no.
Eppure dicono di essere accoglienti e aperti al mondo.
In fondo lo sono. Solo a parole.
Nella realtà sono chiusi nei luoghi comuni e devoti a un'unica religione.
Andria civitas Mariae ne è la dimostrazione.
Non tutti i cattolici sono uguali.
Basta leggere le parole di Papa Francesco, per capire che il cattolicesimo non è settarismo, ma apertura al mondo.
Soprattutto quando si rappresenta un'istituzione.
Auguri ai fratelli musulmani e alle sorelle musulmane, con l'auspicio che, un giorno, si possa vivere tutti insieme senza nessuna distinzione.

#scusate #assoitlsold

lunedì 28 luglio 2014

Il (non) futuro della Multiservice e il ricatto occupazionale.

Il lavoro.
Un tema più che attuale. Se ne sente parlare in campagna elettorale e saltuariamente in qualche dibattito politico.
Parole appunto.
Di azioni concrete volte a salvaguardare quello già esistente nemmeno l'ombra.
Non solo a livello nazionale, ma anche a livello cittadino.
Si dirà che il Comune non ha competenze.
Vero.
Anzi no, falso.
Non avrà competenze legislative, però ha competenze per creare opportunità.
Vedi la Multiservice.
Solo promesse su promesse, ma nessuna azione concreta.
Si è sempre parlato di rinnovi biennali dei servizi affidati, però, sino a ora, solo rinnovi trimestrali.
Forse perché, non si pensa al futuro di 102 famiglie, ma al proprio futuro politico, che dovrebbe essere garantito da chi garantito non è.
Un vero e proprio ricatto elettorale su chi non ha la certezza del proprio avvenire.
E si sa che questa pratica è attuata soprattutto in periodi di crisi, perché il lavoro è una priorità. Anzi, la priorità.
La Politica, ahimè, in tutto questo è assente. Interessata solo alla spartizione di poltrone e alla realizzazione dei sogni di gloria di questo o quel signorotto di turno
Chi fa tutto questo, solo per assicurarsi qualche voto in più, dovrebbe solo VERGOGNARSI.
Non si gioca con la vita e la dignità delle persone.

#scusate #assoitlsold






venerdì 25 luglio 2014

Truffa dell'olio biologico. La Città di Andria si costituisca parte civile.

Tre associazione per delinquere commercializzavano olio di oliva comunitario come falso olio extravergine di oliva biologico 100% Made in Italy. Questo è quello che è stato scoperto con una vasta operazione della Gdf, a cui vanno i miei ringraziamenti.

Operazione che fa emergere un "sistema malato" che, nel tempo, ha causato solo danni per molti e arricchimento indebito per pochi.

Danni alla salute, ai consumatori, all'immagine della nostra comunità, all'ambiente, al nostro mercato autoctono dell’olio extravergine di oliva, agli imprenditori che, nonostante tutto, continuano a operare nella legalità e a tutta la comunità.

L'indignazione è tanta da parte di tutti. Cittadini/e e Istituzioni.

Istituzioni che, oltre alle frasi di rito, dovrebbero porre in essere tutte le azioni necessarie per tutelare tutte le parti danneggiate.

Quindi, si spera che, oltre alle parole, si agisca con la costituzione di parte civile della Città di Andria nel processo.

E' un atto dovuto e necessario per risarcire tutte le parti lese e per la tutela del nostro oro verde.

#scusate #assoitlsold







giovedì 24 luglio 2014

Il sit-in per la Palestina e le partecipazioni di facciata.

Qualche giorno fa, ad Andria, c'è stato un sit-in per dire‪#‎StopBombingGaza‬ e per la ‪#‎pace‬.
Molta gente vi ha partecipato.
Cittadini/e e rappresentanti delle Istituzioni (una parte dell'opposizione) che hanno annunciato sulla stampa la loro presenza, non presenziando nemmeno tutti.
C'è stato il consiglio comunale e della questione palestinese nemmeno l'ombra.
Né un intervento, né un cartello. Eppure gli scontri sono ancora in atto. E' vero, non sarebbero stati risolti i conflitti.
Però, se si ha davvero a cuore la questione, anche un solo minuto di silenzio, avrebbe dimostrato che la presenza a quel sit-in era stata davvero sentita e non dettata da ragioni meramente propagandistiche.

martedì 22 luglio 2014

E l'Andria-Trani? Finalmente Ventola ha risposto.

Ho insistito per molto tempo, ponendo ogni giorno la stessa domanda sull' #Andria-#Trani.

Oggi è arrivata la risposta.

Saranno rispettati i tempi?

Chi lo sa.

Intanto è partito il conta giorni.

Speriamo di non dover contare ancora vittime su quella dannata strada.

#Scusate #assoitlsold

lunedì 21 luglio 2014

Il candidato Sindaco del Pd è del cdx. Prove di larghe intese?

Che ad Andria ci fossero le larghe intese (inciuci), tra la maggioranza e una parte dell'opposizione, è cosa risaputa.

Anzi, denunciata da chi, come il sottoscritto, ha osteggiato sempre questo modo di intendere e praticare la politica.

Però, se fino a ieri erano tenute al buio, oggi, se le voci son vere, vengono palesate.

Il Pd dovrebbe candidare come Sindaco una persona al servizio dell'On. Fucci (#Fi).

Come sempre, spero di sbagliarmi e di prendere delle cantonate. Peccato che, sino a oggi, ahimè, questo non è ancora successo.

#Scusate #assoitlsold

martedì 15 luglio 2014

Sicurezza in Città. Solo parole e prese per il c...

Furti, scippi, rapine e chi più ne ha, più ne metta. I quotidiani locali sembrano dei veri e propri bollettini di guerra.

A tutto ciò, se si aggiungono altre situazioni che non vengono riportate dalla stampa, la situazione è davvero preoccupante.

Il tutto non avviene di notte e in periferia, ma in centro e in pieno giorno.

La situazione da preoccupante diventa terrificante, per poi diventare pericolosa visto il silenzio delle Istituzioni cittadine.

Istituzioni che hanno fatto ben poco e male per la sicurezza in Città. Task force (che fine ha fatto?), uffici distaccati della Polizia Municipale (che nulla hanno a che vedere con non i vigili di quartiere), bici elettriche ai vigili urbani (per far che?) e controllo dei varchi del centro storico nelle ore serali, sempre da parte dei vigili, lasciando scoperto il resto del territorio e rendendolo di fatto terra di nessuno. Proprio nessuno no. Diventa terreno fertile per la malavita, che occupa spazi all'interno del centro storico e nel resto della Città.

La responsabilità di tutto ciò è del Sindaco che detiene la delega alla sicurezza. O almeno dovrebbe, visto che, assieme alla sua maggioranza, fa finta di nulla e non si assume le sue responsabilità.

Certo, le parole sono belle. Ma se a queste, non corrispondono azioni, allora sono solo fuffa e presa per il culo.

Quanto dovremo aspettare ancora per una seria politica della sicurezza in Città?

Se non ci scappa prima il morto, penso che la vedremo nel programma elettorale di questo scellerato cdx.

#scusate #assoitlsold

lunedì 14 luglio 2014

Il verde urbano. Da suppellettile a organo necessario

Il verde urbano.

Da qualche tempo, nella nostra Città, è considerato un problema.

Anzi no.

È considerato una suppellettile. Nonostante ciò, si continua a imbruttire Andria eliminando queste suppellettili, praticando interventi da lupara bianca. Si "ammazzano" alberi e poi si tombano sotto il cemento. Via Ferrucci, via A. Grandi, viale Crispi, ecc...

Il tutto avviene senza alcuna motivazione.

Anche se in fondo la motivazione c'è.

Danno fastidio a questo o quel commerciante, a questo o quel residente, a questo o a quell'impianto pubblicitario.

Ecco trovato il problema.

Prima chi amministra e poi i cittadini dovrebbero cambiare la propria "cultura del verde".

Da suppellettile, a organo necessario di un intero organismo, chiamato ecosistema urbano.

Ovvero, i polmoni, necessari per una comunità soffocata dallo smog e da altri inquinanti atmosferici.

#scusate #assoitlsold

giovedì 10 luglio 2014

Petizione annullamento ordinanza n. 372 dell'8 luglio 2014.



Egregio Signor Sindaco,

a seguito della sua ordinanza n. 372 dell'8 luglio 2014, Le indirizziamo la seguente PETIZIONE per chiederle l’annullamento della stessa.

La città ha aspettato per molto tempo i lavori di riqualificazione della villa comunale per poterne godere appieno tutte le peculiarità.

Con la sua ordinanza, la villa diventa un monumento non fruibile e intoccabile, di pochi (quelli che imbrattano e devastano) e non di tutti, facendo vincere l'inciviltà

Non si può punire un’intera comunità, solo perché qualche incivile o imbecille l’ha imbrattata con scritte o con i propri rifiuti. Anche noi non condividiamo il “bivacco”, il danneggiamento e tutto ciò che esula dalla convivenza civile di una comunità.

Siamo per un “godimento” che rispetti gli altri, che rispetti le regole e l’ambiente circostante.

La villa è un bene comune e tale deve restare. Non ci si può trincerare sempre dietro luoghi comuni, falsi costumi e il “me lo chiede la gente”. Non è modo di amministrare la cosa pubblica. Non è accettabile metterla sotto una bolla di vetro a causa di fantomatiche richieste.



Poiché è così attento alle istanze della città e dei/lle cittadini/e, anche noi siamo andriesi e pretendiamo,al pari degli altri, di essere ascoltati.

Confidiamo in un suo attivo interessamento e intervento.

Distinti saluti. 



#freevillacomunale #Andriainerba










mercoledì 9 luglio 2014

L'ordinanza sulla villa comunale è una vera e propria porcata.

L'ordinanza riguardante la villa comunale è una vera e propria porcata.

Porcata, perché non si può vietare di vivere liberamente l'unico polmone verde presente in città.

Porcata, perché alla base vi è il solito modo di pensare da bacchettoni.

Porcata per le motivazioni addotte.

Porcata, perché esiste già un regolamento (da modificare) che vieta tutto ciò.

Ci avevano detto che bisognava eliminare la recinzione per rendere fruibile, a tutti, la villa. Ora, ci rifilano quest'ordinanza che fa esattamente il contrario. Rende la villa un monumento intoccabile e non fruibile.

Ovviamente, si pensa a queste ordinanze spot per accontentare qualcuno e si tralasciano i problemi importanti della Città.

Siamo in campagna elettorale.

La gara a chi la spara più grossa, continua.

#Andriainerba #scusate #assoitlsold

La ztl e la delega assessorile da ritirare.

Ztl nel centro storico.

Lancio in pompa magna di una trovata elettorale, che puzza più di una manovra per raccattare qualche voto, che non una scelta per il bene comune.

Salta la prima domenica. Ovviamente, a insaputa dell'assessore.

Salta la seconda domenica. La polizia municipale è impegnata in altre manifestazioni.

In un paese normale, dopo queste "spiegazioni", all'assessore sarebbe stata ritirata la delega. Ma dimentico sempre che non siamo in un paese normale.

Praticamente, sulla ztl e sulla sicurezza non si è investito un euro.

Il territorio al di fuori e al di dentro della gabbia serale (centro storico) non è presidiato da nessuno.

Anzi no.

È presidiato dalla malavita. Questo non interessa a nessuno.

L'importante è tagliare nastri per recuperare credibilità.

Questa è l'ennesima dimostrazione di come sarà condotta la campagna elettorale da lor Signori. Una grande presa per culo.

Io ve l'avevo detto qualche giorno fa.

#scusate #assoitlsold

martedì 8 luglio 2014

Legge elettorale regionale. E la partecipazione?

L'anno prossimo voteremo per il rinnovo del consiglio regionale.

La politica si sta già attrezzando per questa sfida. Primarie si. Primarie no. Spartizione di poltrone. E altra roba simile. I soliti ragionamenti pre elettorali, lontani dalla realtà.

In tutto ciò, tutti hanno dimenticato una cosa importante. La #leggeelettorale regionale.

Nessuno ne parla pubblicamente, mentre, nelle stanze dei bottoni si contrattano soglie di sbarramento e coefficienti volti a salvaguardare questo o quel feudo elettorale.

Io avrei auspicato un percorso di #partecipazione serio.

È vero, è lungo e faticoso.

Però, se la Politica non fa questo, allora è mero esercizio di retorica. Esercizio questo che piace molto ai rappresentanti della Bat in consiglio, visto che, ancora una volta, il nostro territorio e la nostra città saranno sbeffeggiati e loro non proferiscono parola.

#scusate #assoitlsold

venerdì 4 luglio 2014

Pista ciclabile nella 167. Una grande presa per culo.

Che dal 26 maggio, ad Andria, fosse partita la campagna elettorale per le amministrative, è noto a tutti.

Sono bastate un paio di settimane per definire il tenore della stessa.

Praticamente sarà fatta di menzogne e prese per il culo.

Basta vedere gli annunci dell'amministrazione. L'ultimo è davvero singolare.

Saranno create piste ciclabili in un quartiere dove esistono già da più di 10 anni. Se ne annunciano altre in giro per la città, senza definire tempi e risorse.

Ormai, sono davvero alla frutta e non sanno più che pesci pigliare per ricostruire la propria verginità politica.

Spero che la gente non si lasci abbindolare da una tinteggiatura di marciapiede e da qualche nastro, l'ennesimo, tagliato.

#assoitlsold #scusate

giovedì 3 luglio 2014

Giovani democratici che puzzano di vecchio.

Mai una parola sui disastri di chi ci amministra e sull'operato del proprio partito.

Anzi, no.

Qualche timida frase c'è stata. Così, per dare una parvenza della loro esistenza e non inimicarsi chi gestisce il potere.

Larghe intese (andate male) praticate per le elezioni del forum Città dei giovani.

Per non parlare degli atteggiamenti alle primarie. Altro che clima di partecipazione.

In questi giorni hanno dato il meglio di se.

Hanno chiesto di non candidare persone che hanno svolto due mandati nel secondo millennio. Castroneria politica? Penso di no. È un modo che gli è stato dettato, da qualche vecchia volpe, per ostacolare qualcuno e avantaggiare amici e parenti.

Questi sono i giovani democratici di Andria. Non profumano né di giovani, né di democratici.

Saranno giovani anagraficamente, ma sono vecchi nel modo di intendere e praticare la politica.

Non so se ridere o piangere.

L'unica certezza è che io con questa gente non voglio avere nulla a che fare.

#scusate #assoitlsold

mercoledì 2 luglio 2014

O si cambia, o si è complici.

Sono molto preoccupato.

Preoccupato per questa Città e il suo futuro compromesso. E di certo non parlo solo degli effetti dell'incapacità di chi ci amministra. Quelli sono noti a tutti.

C'è dell'altro.

Questioni di cui non vi parlerà mai nessuno. Qualcuno potrà dire che sto delirando. Lo faccia pure.

Però, se si leggono le famose "carte", ci si accorge che certi "modi di fare", non sono poi così lontani.

O si combatte davvero questo "sistema", o si è complici. Altre vie non ne conosco.

L'unica arma è il voto dell'anno prossimo.

Mi fermo.

Ho il voltastomaco.

#scusate #assoitlsold

martedì 1 luglio 2014

La collezione di reperti archeologici rifiutata.

Un altro pezzo si aggiunge alla collezione di occasioni perse per la nostra comunità.

Mi hanno raccontato che alla Città di Andria sarebbe stata donata una collezione di reperti archeologici. Donazione che è stata rifiutata dall'amministrazione. Ora, questa collezione è a Canosa.

Un'altra occasione di crescita persa. Anzi, rifiutata proprio, come se si volesse impedire alla nostra Città passi in avanti.

Eppure, accettandola, poteva esser messo il primo tassello di una "collezione civica", rompendo il "monopolio" di opere artistiche detenute dalla Chiesa.

Dimenticavo.

Andria è la Città della Madonna e quindi, anche l'arte deve dipendere da questa.

Un altro danno irreparabile è stato inflitto alla nostra Città.

Ovviamente, spero che mi sia stata raccontata una balla. Diversamente, qualcuno dovrà trarne le dovute conseguenze.

#assoitlsold #scusate

lunedì 30 giugno 2014

Il bene confiscato alla mafia finalmente è stato consegnato alla comunità.

Finalmente #Andria è stata risarcita del maltolto con la consegna di questo bene confiscato alla #mafia. 

È stato piantato un seme di #legalità, in un quartiere spesso abbandonato a se stesso. 

Ora tutta la comunità ha una missione importante. Custodire e far crescere questo seme. 

Se tutti contribuiremo a ciò, allora potremo dire che abbiamo fatto un passo in avanti. 

Speriamo bene. Ne abbiamo davvero bisogno. 

La mafia è una montagna di merda. 

#Liberailbene #scusate




Si parla di tutto, tranne che di Città.

Da un lato vedo una federazione di liste civiche. Anzi, no. Una federazione di consiglieri comunali per un ipotetico "Progetto Andria". La prima uscita è stata una polemica. La solita polemica.

Vedo anche il Pd. Anzi, no. Non lo vedo proprio. Sarà impegnato a studiare la prossima mossa (perdente) da fare sulla scacchiera della politica locale. La solita tattica politica, invece di una seria e lungimirante strategia.

Vedo cambiaventi e persone con diverse casacche, pronte all'uso in base alla convenienza.

Vedo richieste di primarie come se fossero un concorso di bellezza (il televoto stile Grande Fratello non sarebbe meglio?).

Dall'altro lato, vedo un centrodestra impegnato in radiografie inutili dell'avversario, invece di guardare la trave nel proprio occhio e chiedere scusa alla Città per averla condotta nel baratro.

In tutto ciò, manca una cosa importante.

La città e il futuro della stessa.

Rifletto.

O sono io a non aver capito nulla della Politica (quella con la p maiuscola), oppure "Houston, we have a problem ". La solita politica, appunto.

Di questo passo, è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che Andria diventi una vera Città.

#assoitlsold #scusate


martedì 24 giugno 2014

Il solito Festival


Quest'anno il #FestivalCasteldeiMondi compie 18 anni. 

Per la "ricorrenza", mi sarei aspettato qualcosa di diverso. 

#Partecipazione nella programmazione. Discussione sul futuro dello stesso che non può continuare a vivere solo di risorse pubbliche. #Trasparenza nella gestione. 

Invece no. 

Anche il diciottesimo compleanno sarà uguale agli altri. Le solite persone e la solita gestione. 

Praticamente, il solito Festival degli amici degli amici.

lunedì 23 giugno 2014

La nomina ad Assessore di Pentassuglia è inopportuna.

La nomina di Donato #Pentassuglia ad Assessore alla #Sanità della Regione Puglia, per me é davvero inopportuna.

Inopportuna, perché la procura di Taranto ha chiesto per Pentassuglia il rinvio a giudizio con l’accusa di favoreggiamento nei confronti dell’ex dirigente #Ilva, Girolamo Archinà.
Se è colpevole, sarà la giustizia a deciderlo, di certo non io.
Non si tratta di essere giustizialisti.

La questione è prettamente politica.

Politicamente, era opportuno nominare un indagato in un settore così importante? Per me, non lo era.

Spero che oltre ai suoi problemi giudiziari, il nuovo assessore si dedichi all’ospedale (promesso anche dall’#europaGentile) previsto nel nostro territorio che, col passar del tempo, sta diventando sempre più un miraggio.

#assoitlsold #scusate



venerdì 20 giugno 2014

Sul mio "futuro politico".

Sono settimane che molti si preoccupano del mio "futuro politico". Diverse sono le persone che mi inviano messaggi in privato, mi fermano per strada o aprono dibattiti sui social (invito questi ultimi, la maggior parte servi sciocchi del potere, a preoccuparsi della Città e non del sottoscritto). 

Dico solo che, come ho sempre fatto, sceglierò ciò che riterrò possa rappresentare il meglio per la comunità. A me hanno insegnato quest'idea di politica e la praticherò fino alla fine. 

Se avessi dovuto scegliere il meglio per fini personali, sarei restato comodamente a casa. 

Tanto vi dovevo.

#Scusate #assoitlsold



Nuovo slogan della Sinistra in Italia.

Il nuovo slogan della #Sinistra (sic) è #primalapoltrona.#Spinelli,#Migliore e le tante altre anguille ne sono la dimostrazione. 

Che amarezza. 

Non ci sarà il vincolo di mandato, ma vanno rispettati i/le militanti e gli/le elettori/trici. Chi non lo fa, oltre al salto della quaglia, dovrebbe dimettersi dal proprio incarico istituzionale. 

Per non parlare di chi ha voluto quella gente senza farla passare per le primarie (perché forse non avrebbe preso nemmeno il suo voto). Ma siamo in Italia, dove la politica, esclusa qualche eccezione, è praticata per il bene proprio e non per il bene comune. 

#tuttiacasa#assoitlsold #vinciamomai #Scusate



A proposito della discarica di Grottelline.

Al netto delle strumentalizzazioni da parte di #Fi (che approvò la discarica con #Fitto ed era contro l'#ecotassa), del #Pd (che ha votato il piano regionale dei rifiuti che prevedeva la discarica) e di chi si accorge solo ora di quella situazione (vedi pseudo associazioni andriesi) penso che le rivendicazioni dei cittadini, delle associazioni, dei comitati, ecc... vadano ascoltate e non snobbate. 

Lo scontro non ha mai prodotto nulla di buono. 

Il confronto, anche duro e aspro, si. 

Senza se e senza ma, no alla #discarica di#Grotteline

Scusate.



mercoledì 18 giugno 2014

La biblioteca agli amici degli amici

Se il comitato #laviamaestra deve parlare di #Costituzione, non ci sono i fondi per pagare due ore di straordinario per l'apertura della biblioteca in un giorno infrasettimanale. 

Se il #Pd parla di #Moro, di sabato, ci sono i fondi per lo straordinario. 

Poi uno non deve pensare che anche ad #Andria ci siano le #largheintese.

#assoitlsold Scusate.



mercoledì 11 giugno 2014

Il comune si costituirà parte civile. Non era opportuno nominare un altro legale?

            
Il comune di Andria si costituirà parte civile nei processi riguardante la questione rifiuti.
           
Almeno così dicono da Palazzo di Città.

Tralasciando le questioni tecniche, se si da un'occhiata alla deliberazione di Giunta n. 32 del 2014, si nota qualcosa di strano. La stranezza riguarda l’avvocatessa a cui è stato affidato l’incarico.
           
Se si digita su Google il nome dell’avvocatessa, Patrizia Carobello, subito salta all’occhio il continuo accostamento di questo nome a quello di un altro avvocato, Domenico di Terlizzi, che, guarda caso, è il legale difensore dell’ex Assessore Lotito.
           
Non so se si tratti di coincidenza, però qualche domanda me la farei. Il Sindaco parla di trasparenza, ma siamo sicuri che la stessa sia stata applicata al meglio? Non sarebbe stato il caso di nominare un altro legale? 
           
Scusate.