Egregio sig. Prefetto,
le scriviamo a seguito
dei numerosi episodi criminosi che si stanno susseguendo nella nostra Città:
aggressioni, rapine, furti di vario genere (negli appartamenti, di auto) ,
arresti per consumo e spaccio di stupefacenti, borseggi, etc… A questa lista,
va aggiunta la sparatoria, di qualche giorno fa, che ha visto ferito un
pregiudicato andriese.
Questa situazione d’
insicurezza che aleggia in Città, sta allarmando la popolazione che ormai non è
più libera nemmeno di passeggiare liberamente per le vie del centro cittadino.
Diverse volte, abbiamo
chiesto pubblicamente all’Amministrazione risposte sulla situazione della
sicurezza nella nostra Città. Le nostre richieste sono rimaste inevase, quasi
come non avessimo diritto a sapere quello che sta accadendo.
Eppure il Sindaco,
stando al Testo Unico degli enti locali, ha obblighi precisi di tutela nei
confronti della incolumità pubblica e della sicurezza urbana.
Siamo molto preoccupati
e sentiamo lontane le Istituzioni cittadine che dovrebbero essere le prime a esserci
vicine, a darci risposte e a proporre soluzioni su questa tematica.
Ci rivolgiamo a Lei,
per chiederLe di porre in essere tutto quanto Le è possibile, inclusa una
sollecitazione del Sindaco, al fine di adottare provvedimenti tesi a migliorare
le condizioni di vivibilità in cui versa la nostra Città.
La ringraziamo per l’attenzione che sappiamo vorrà
dedicarci e La salutiamo cordialmente.
F.to Nicola
Colella, Michele Lorusso, Nicola Guglielmi, Gianluca Lacedonio