Ricordo ancora l'incontro tenuto, durante la campagna elettorale per le elezioni politiche, dal Pdl nel quartiere San Valentino.
Tanti annunci dai massimi vertici del partito e dell'Amministrazione comunale. C'era anche l'Onorevole Fucci.
Ricordo ancora le parole del commissario del Pdl Balducci: "Un quartiere per anni tradito ed abbandonato, illuso e vittima di semplici giochi elettorali, sta vivendo una chiara rinascita (quale?)
Ricordo ancora le parole del Sindaco, dell'Assessore ai Lavori Pubblici, del Consigliere regionale Marmo, del Consigliere comunale Fasanella: "I lavori sono in corso", "finiremo il prima possibile", "faremo ancora di più".
Insomma, le solite frasi di circostanza, per raccattare qualche voto, che ascoltiamo dall'insediamento di quest'Amministrazione.
Oltre ai continui rinvii di inizio lavori (promessi dall'Assessore ai lavori pubblici), ora c'è solo degrado, abbandono e il ricordo di quelle bellissime parole che saranno ripetute (scommettiamo?) durante la campagna elettorale per le europee.
Un cambiamento solo a parole. Era questo il cambiamento promesso? A me, pare proprio di si.
Mentre il centrodestra pensa a risolvere le diatribe interne e a riorganizzarsi per le prossime europee, la Città e il quartiere attendo la fine dei lavori.
