venerdì 14 giugno 2013

Replica a Nino Marmo (Pdl) sull'ecotassa.

Ringraziamo il Presidente del Consiglio comunale, nonché Vice Presidente del Consiglio regionale, Nino Marmo per il tempo dedicatoci, raccontando mezze verità.
Come facciamo sempre, per cercare risposte, ci informiamo direttamente alla fonte, cioè dalle carte e da chi “vive” il ruolo istituzionale chiamato in causa.
A noi risulta che il Pdl ha sempre votato contro l’ecotassa, sia in commissione che in aula e quindi a favore del rinvio quando questo è stato proposto dall’Assessore Nicastro su richiesta dell’ANCI, presieduta dall’attuale senatore Perrone (Pdl), già sindaco di Corato. La rimodulazione dell’ecotassa in modo più stringente è stata una scelta dello stesso Nicastro, che Sel ha sostenuto in commissione (rinunciando perfino ad una propria proposta di legge) e votandola nella stessa ed in aula insieme al centrosinistra e con l’opposizione del Pdl. Poi, come detto, l’ANCI ha chiesto uno slittamento per non gravare sui Comuni, la maggior parte dei quali è fra i non virtuosi, e Nicastro e il Consiglio hanno acceduto.
A grandi linee ciò che, quindi, avevamo affermato noi nel precedente comunicato.
Nonostante ciò, la Regione ha previsto dei sistemi di premialità per i Comuni che avessero raggiunto le percentuali previste dalla legge. Infatti, Andria ha beneficiato di ben circa 900.000 euro che l’Amministrazione ha scelto di dare alla Sangalli per la raccolta porta a porta del vetro (noi avremmo fatto altro).
Tornando alla questione ecotassa, Marmo e Balducci hanno due pareri completamente diversi sul rinvio. Infatti, Marmo lo ritiene un provvedimento giusto (“tale giusta decisione, finalizzata ad evitare un ulteriore balzello a carico dei cittadini”), mentre Balducci non lo condivide (“Dobbiamo, però, in tal senso registrare che la Regione Puglia ha riconfermato l’ecotassa regionale anche per i comuni virtuosi, colpendo tutti indistintamente. Quindi un primo vantaggio economico oggi sfuma non per volere dell’Amministrazione ma per la miopia di Vendola”).

Dopo questa visione differente, resa pubblica, possiamo dire che la luna di miele è finita?

Primapagina del 14 Giugno 2013





Gazzetta del Mezzogiorno del 14 Giugno 2013






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