martedì 2 luglio 2013

No alle esercitazioni militari nel Parco dell'Alta Murgia

La proposta di smilitarizzazione dell’area del Parco dell’Alta Murgia da parte del Presidente Veronico trova il nostro favore senza se e senza ma.

L’esercitazione effettuata nella primavera scorsa, che ha registrato la presenza di circa 3.000 militari, ha creato difficoltà nel processo naturale di rinnovamento della fauna e flora presenti nella zona. Tali pratiche, inconciliabili con l’interesse naturalistico di una zona sottoposta a vincolo di “parco”, hanno indotto il Presidente a proporre la ricerca di aree alternative per lo svolgimento di tali attività al di fuori, appunto , delle aree naturali protette in tutto il territorio nazionale.


Saremo attori principali e al fianco di quanti, associazioni e istituzioni, vorranno raccogliere l’appello diffuso dal Presidente Veronico a creare iniziative che coinvolgano tutte le “aree naturali protette del Paese affinché possano essere “liberate” dalle servitù militari e dai poligoni addestrativi che mettono a rischio la biodiversità, gli ecosistemi ed un’economia sostenibile fondata su turismo ed agro-zootecnia qualificati.


Gazzetta del Mezzogiorno del 2 Luglio 2013


Nessun commento:

Posta un commento